Aleurodide nero (Aleurocanthus Spiniferus) - Un ospite indesiderato
Anche quest'anno, in Emilia Romagna, si sta ripresentando un insetto tropicale particolarmente dannoso e che infesta diverse specie vegetali frequenti nei nostri giardini. Evitiamo, in ogni caso, trattamenti insetticidi indiscriminati.
L'Aleurodide nero è un insetto particolarmente polifago e infestante, segnalato in Emilia-Romagna a partire dalla scorsa estate. Esso può arrecare diversi danni alle piante che attacca, anche in modo indiretto e portando a diffusi disseccamenti.
Tra i metodi consigliati per il suo contenimento, assume una particolare importanza la prevenzione. Si consiglia, pertanto, di potare le parti infestate e di bruciare direttamente in loco i resti di potatura, allo scopo di prevenire la diffusione dell'alurodide sulle piante non colpite.Le piante colpite si riconoscono facilmente, in quanto sulla pagina inferiore delle foglie è presente la forma "giovanile" dell'insetto (vedi fig. nel bollettino).
Si sconsigliano i trattamenti insetticidi in assenza di forti infestazioni, poichè questi aleurodidi sono in grado di sfuggire ai trattamenti colonizzando la pagina inferiore delle foglie. Il trattamento con insetticidi risulta ostacolato anche dal fatto che l'insetto è in grado di sviluppare molto velocemente una certa resistenza verso diversi principi attivi.